Come preparare un olio da massaggio: ingredienti base

Per preparare un olio da massaggio “fai da te” è importante scegliere la base e le essenze giuste a seconda del tipo di massaggio che si intende fare. Generalmente i tre oli più comunemente usati per la facile reperibilità sul mercato e il potere altamente nutriente sono:  

OLIO ARANCIO C, l’olio di jojoba e l’olio di germe di grano, ma non si escludono anche altri oli base quali quello di calendula, borragine, cocco e altri che sono adatti a vari tipi di pelle.

Nella fase di preparazione è fondamentale miscelare correttamente l’olio essenziale a quello base; quantitativamente parlando, si deve considerare che per 100 ml di olio base l’ideale sarebbe aggiungere 2 gocce di oli essenziali (per tipo), ma è preferibile che questi ultimi non siano più di 4-5 insieme. La fusione di più oli essenziali è consigliata sia perché cura più problematiche contemporaneamente.

Allo stesso modo è possibile miscelare anche due oli base, per esempio 50 ml di olio di OLIO ARANCIO C assieme a 50 ml di olio di germe di grano aggiungendo al massimo 10 gocce di oli essenziali.

 



A seconda delle problematiche da trattare è importante scegliere i componenti; 

  •  massaggi sportivi dove si va a lenire l’indolenzimento muscolare e favorire la circolazione sanguigna il composto adatto è: 100 ml di olio di jojoba, 2  gocce di olio essenziale di ginepro, 2 gocce di limone, 2 gocce di rosmarino e 2 gocce di lavanda.
  • massaggi rilassanti che alleviano dallo stress, dall’ansia e dalla stanchezza si può procedere a preparare questo tipo di olio: 100 ml di olio base di qualunque tipo, 2 gocce di lavanda, 2 gocce di arancio, 2 gocce di cipresso e 2 gocce di bergamotto; un’alternativa è mescolare all’olio base rispettivamente 2 gocce di sandalo, ylang-ylang e arancio.

Scelta degli Oli Essenziali.

A questo proposito, la natura ci offre una grandissima varietà di essenze, utili per trattare i più svariati disturbi. 
  • Olio Essenziale di Arancio Amaro: è un olio essenziale dal classico aroma agrumato, dona buonumore e vitalità. È energizzante, ma allo stesso tempo possiede proprietà sedative e antispasmodiche (contrasta gli spasmi). Applicato sulla cute (opportunamente diluito), dona nuova luminosità alle pelli spente.
  • Olio Essenziale di Camomilla: è un'essenza dotata di proprietà antispasmodiche, sedative, ansiolitiche, antisettiche e perfino antinfiammatorie. È particolarmente utile in caso di agitazione, difficoltà a prendere sonno e infiammazioni.
  • Olio Essenziale di Eucalipto: l'olio essenziale di eucalipto possiede numerose proprietà molto conosciute, come quelle balsamiche, antisettiche, anticatarrali, rinfrescanti e decongestionanti. Oltre a ciò, quest'essenza è anche in grado di tonificare il sistema nervoso e di favorire la ripresa energetica dell'organismo.
  • Olio Essenziale di Geranio: è un olio essenziale ricco di proprietà, da quelle calmanti, antinevralgiche e armonizzanti della psiche, fino ad arrivare a quelle astringenti, antisettiche e seboregolatrici. L'olio di geranio, quindi, è un prodotto veramente versatile.
  • Olio Essenziale di Lavanda: è l'olio essenziale rilassante per eccellenza poiché dotato di proprietà calmanti, tranquillizzanti e antispasmodiche, cui si associano proprietà lenitive, analgesiche, cicatrizzanti e rigeneranti del sistema nervoso. www.prezzisalute.com. L'essenza di lavanda, inoltre, è utile anche in caso di muscoli contratti.
  • Olio Essenziale di Ylang Ylang: è un'essenza largamente usata come afrodisiaco, soprattutto femminile, poiché aiuta a contrastare la frigidità e a lasciarsi andare. Allo stesso tempo, però, l'olio essenziale di ylang ylang svolge un'azione calmante, contrastando gli stati ansiosi e attenuando stress e nervosismo. Essendo dotato di azione astringente, inoltre, può essere utile in caso di eccessiva produzione di sebo da parte della pelle.
Gli oli essenziali non devono essere utilizzati puri, poiché troppo concentrati e potenzialmente irritanti per la pelle. Anche quando diluiti, in persone con pelle particolarmente sensibile, gli oli essenziali possono causare irritazioni cutanee e reazioni allergiche da contatto. Se ciò dovesse verificarsi, l'area di pelle entrata in contatto con l'olio essenziale dev'essere immediatamente lavata, dopodiché è necessario contattare il medico informandolo dell'accaduto.
L'uso degli oli essenziali - anche esterno - è solitamente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento. Perciò, prima di cimentarsi nella preparazione di oli da massaggio fai da te a base di essenze di qualsiasi tipo, le future mamme e le madri che allattano al seno dovrebbero chiedere consiglio al proprio medico.

Asko.it


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