L’importanza di un risveglio nel segno della salute
Un antico detto citava: “Il mattino ha l’oro in bocca”, anche se molti faticano a uscire subito dal letto caldo.
Svegliarsi nel periodo invernale è ancora più difficile, soprattutto se la sveglia suona presto e si è riposato male. In realtà il mattino è un momento importantissimo della giornata che può diventare un vero toccasana per il benessere psico-fisico. Vediamo come iniziare.
Svegliarsi e restare a letto mezzi addormentati fa più male che bene, pertanto, mettere una sveglia e ignorarla per restare ancora a letto danneggia il bioritmo e mette di cattivo umore.
Chi si ama imposti una sveglia plausibile e la rispetti.
Che cosa fare al risveglio?
Alzarsi piano eviterà eventuali giramenti di testa, possibili al risveglio per il passaggio dalla vagotonia alla simpaticotonia.
Sbadigliare, stirare il corpo e allungare dolcemente la muscolatura ancora intorpidita dal sonno, risveglia l’intestino e il sistema uro-poietico. Questo prepara e predispone il corpo ad espellere le tossine notturne. Chi ha lo stimolo si scarichi senza esitazioni.
Fare un’energica spugnatura fredda aiuta a risvegliare la pelle e riattiva il sistema circolatorio.
Appena ci si scarica, bere un bel bicchiere di acqua tiepida con i propri rimedi personali.
Dopo la spugnatura è buona cosa concedersi immediatamente un tempo per il risveglio muscolare. Sarebbe bello fare una camminata veloce o una leggera corsetta accompagnata da qualche esercizio di allungamento (Stretching) e di liberazione respiratoria (Huffing).
Chi non può uscire di casa, faccia qualche esercizio a corpo libero cercando sempre di abbinare una respirazione profonda e consapevole per prendere maggiore coscienza del corpo e dei suoi limiti.
L’intimità di questi momenti in cui ci si dedica a se stessi prepara la strada alla positività.
Dedicarsi un momento di meditazione per ringraziare il Creatore per tutto ciò che si ha e anche per ciò che si otterrà nella giornata, spalanca le porte alla felicità. Dopo, concedersi una Depurcolazione sana ed equilibrata.
Chi inizia bene è già a metà dell’opera.
Arrivederci presto,
Francesco dott. Sala
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